Se lavorate già con WordPress, già sapete probabilmente che tutti gli asset come immagini, fogli di stile CSS, temi e plugin vengono conservati di default nella directory wp-content. Ma sapete che è possibile modificare il nome di questa directory a nostro piacimento e far continuare a funzionare tutto?
Uno dei vantaggi del dare un nuovo nome a “wp-content/” è che il nostro sito sembrerà “meno WordPress” ad un primo sguardo del sorgente pagina. Il secondo, e più grande, vantaggio è legato alla sicurezza. I bot riusciranno con più difficoltà a capire che il sito è basato su WordPress ed a lanciare qualche pericoloso attacco contro di esso.
Quindi, vediamo come cambiare nome alla cartella wp-content:
In questo esempio, il nuovo nome sarà assets. Nelle prime fasi di questa operazione, visualizzeremo un certo numero di errori, come quelli legati ai plugin. Niente paura, risolveremo facilmente e (se siamo fortunati) definitivamente.
Dopo aver rinominatola cartella wp-content in assets, dobbiamo modificare il file wp-config.php per comunicare al sistema questo cambiamento. Cerchiamo la riga corrispondente a questa (solitamente è alla fine del file):
require_once( ABSPATH . 'wp-settings.php' );
Prima di questa riga aggiungiamo:
define ('WP_CONTENT_FOLDERNAME', 'assets'); define ('WP_CONTENT_DIR', ABSPATH . WP_CONTENT_FOLDERNAME) ;
Salviamo il file wp-config.php appena modificato. Da questo momento wordpress farà riferimento alla nuova directory appena rinominata.
Note
Alcuni plugin sviluppati non seguendo le best practice di WordPress potrebbero non funzionare. Questo perché all’interno del loro codice viene espressamente richiesto che la directory abbia il nome “wp-content”, senza fare riferimento, correttamente, all’impostazione di sistema che abbiamo modificato in questa guida. Quindi, procedete con cautela e preparatevi, nel caso, a dover mettere le mani nel codice di qualche plugin scritto senza attenzione o non farne più uso.